Questo Blog nasce come spazio di serio dibattito, di valutazione e pubblicità dei rischi ambientali a cui la popolazione della regione, oltre quella dei comuni di Urbe e Sassello, possa essere sottoposta dalla estrazione del Rutilo (biossido di Titanio) incassato nelle ROCCE AMIANTIFERE del Monte Tarinè - situato ad appena 28 km in linea d'aria, e di vento, da piazza De Ferrari, il centro di Genova.
La mia foto nell'intestazione è una panoramica dal M.Tariné: un patrimonio ambientale per la salute e la felicità di molte persone (Verso Est, la Rocca della Marasca, il M. Tobbio ed il gruppo dell'Antola sullo sfondo).
Posizione del Monte Tariné 44.4733141, 8.5886457 su Open Street Map e su GoogleMAPS
Ciao, dubito che possano fare uno scempio simile senza causare una insurrezione. Ho visto che questa remota possibilità è stata subito accoltà con una levata di scudi da parte di varie associazioni ambientaliste, però potrebbe risultare utile riunire un comitato, come abbiamo fatto noi per l'odiata centrale a biomassa in Valseminella http://www.valseminella.altervista.org/ , e eventualmente organizzare con Federico Valerio chimico ambientalista di S. Martino) una serata che porti le persone a conoscenza della distruzione e del pericolo che un progetto del genere comporterebbe se realizzato. Aldo.
RispondiEliminaDato che il problema valica l'Appennino, credo che si potrebbero formerare più comitati, nei vari comuni della Valle Stura e del Savonese. Occorrono persone più competenti dal punto di vista informatico di me per mettere in rete tutte le idee e le informazioni che ognuno deve raccogliere per fare luce su questa vicenda, prima che prenda un qualche abbrivio senza che si possa definire una scelta democratica (scusa la parolaccia).
RispondiEliminaVedendo il blog che è stato attivato a tempo di record ho provato un po' di sollievo perchè mi fa sperare che sia il via ad altre iniziative che coinvolgano un territorio ben più vasto di Sassello e Urbe. L'articolo del Secolo, sensazionalistico, non ha nemmeno preso in considerazione l'aspetto salute e il disastro ambientale. Ha descritto i luoghi in questione come lande deserte e l'intera operazione come possibile e auspicabile. Voglio pensare e sperare che per ripianare i deficit le nostre amministrazioni non arrivino a tanto e pensino alle esigenze dei paesi e dei loro abitanti che hanno diritto al loro territorio e a non veder minacciata così gravemente la loro salute. Franca
RispondiEliminaGrazie Franca! Forse i più, e voglio sperarlo, non si sono resi conto dell'immane sbancamento e della complicatissima tecnologia che, anche estrarre poche tonnellate di titano comporterebbe. Il beneficio di non avere meditato e valutato non è certo un granché. L'importante è dibatterne e capire, prima o poi... lavoriamo per questo.
EliminaBene, sono riuscita ad iscrimermi al blog grazie di tutto
EliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
EliminaRitenendo non fattibile la camminata per troppi e "poco gentile" non firmarsi in maniera chiara ho eliminato il commento soprastante.
EliminaMi scuso se ho dimenticato di mettere il mio nome che è Sonia. Il blog è creato da lei e fa quello che ritiene opportuno... evidentemente non stiamo perseguendo gli stessi obiettivi ed ho frainteso il significato del titolo: informazione, democrazia e resistenza civile.
RispondiEliminaGrazie Sonia della proposta di inziativa. Credo che gli intenti siano propriamente gli stessi. Presentati scrivendomi una mail (che resterà privata) all'indirizzo che trovi sul mio profilo guidoxluciani@gmail.com Ogni persona interessata può attivarsi per il bene comune.
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